Le tappe del cammino sinodale diocesano

itinerario del primo anno della Diocesi di Ascoli Piceno

Le tappe del cammino sinodale della Diocesi di Ascoli Piceno

Il cammino sinodale della Chiesa italiana si articolerà in tre fasi:

  1. La prima è quella narrativa che si svilupperà nell’arco di un biennio dedicato all’ascolto (2021-2023): nel primo anno si raccoglieranno i racconti, i desideri, le sofferenze e le risorse di tutti coloro che vorranno intervenire; nell’anno seguente ci si concentrerà invece su alcune priorità pastorali.
  2. Seguirà una fase sapienziale (2023-24), nella quale l’intero Popolo di Dio, con il supporto dei teologi e dei pastori, leggerà in profondità quanto sarà emerso nelle consultazioni capillari.
  3. Nella fase profetica, che culminerà in un momento assembleare nel 2025 (ancora da definire) si assumeranno alcuni orientamenti profetici e coraggiosi, da riconsegnare alle Chiese nella seconda metà del decennio.

Le tappe del cammino sinodale diocesano

ITINERARIO DEL PRIMO ANNO NELLA DIOCESI DI ASCOLI PICENO:

Celebrazione diocesana di avvio 23 gennaio ore 18 in Duomo (i due referenti per parrocchia)
Avvio nelle parrocchie celebrazione 30 gennaio (con scheda liturgica)
Liturgia conclusiva il 20 novembre, festa Cristo Re

FASE DI ASCOLTO PER L’ANNO 2022:

1. Prima tappa Pasqua 2022 (17 aprile): prima consegna dei contributi per le risposte alle domande del Cammino sinodale da parte dei gruppi sinodali (da inviare in CEI)

2. Seconda tappa Pentecoste 2022 (5 giugno): sarà istituito il nuovo Consiglio Pastorale Diocesano e rifatti i Consigli Pastorali Parrocchiali, accentuando non il criterio della “rappresentatività” ma del “discernimento” della presenza e dell’azione dello Spirito; sarà il frutto del cammino di ascolto portato avanti e diventerà il luogo principe della condivisione, della comunione, e dell’ascolto della realtà di oggi

3. Da Pasqua a novembre: prosegue la fase di ascolto, con i gruppi sinodali parrocchiali. Potranno arrivare contributi anche dalle singole realtà di associazioni, movimenti, cammini. Ma soprattutto in questa fase realizzeremo l’ascolto di tutti: individualmente, in piccoli gruppi (ad esempio negli ambienti di vita) e attraverso eventi da fare nel territorio.

4. Terza tappa 22-23 settembre 2022 (Convegno Pastorale Diocesano): interpretiamo insieme ciò che abbiamo ascoltato, per cogliere l’indicazione dello Spirito.

5. Quarta tappa Festività di Cristo Re 20 novembre 2022 (Giornata Mondiale della Gioventù): raccogliamo le prime indicazioni: priorità, piste di cammino, nuove proposte da sperimentare, ecc.

L’ASCOLTO FRA NOI: DISCERNIMENTO COMUNITARIO

Si possono realizzare più assemblee parrocchiali (se otto sono troppe, almeno tre).

Si comincia tutti insieme invocando lo Spirito Santo (Adsumus) e ascoltando la Parola di Dio attraverso una scheda che utilizza un brano degli Atti.

A questo punto ci si divide nei piccoli gruppi (gruppo di discernimento comunitario), cercando di “mescolare” i parrocchiani di diverse appartenenze e di diverse età. Una persona farà da moderatore del piccolo gruppo. Il gruppo di discernimento comunitario durerà circa un’ora e avrà questa dinamica (il vademecum parla di “conversazione spirituale”):

Lettura delle domande della scheda biblica e tempo di silenzio per riflettere
Primo momento di condivisione: ognuno racconta agli altri in un massimo di cinque minuti la propria riflessione; il moderatore controlla che tutti ascoltino senza commentare.
Tempo di silenzio
Secondo momento di condivisione: cosa mi ha colpito negli interventi degli altri?
Terzo momento: cosa lo Spirito Santo ci sta suggerendo?
Utilizzando tutte le otto schede si affrontano le domande fondamentali previste dal vademecum per la consultazione sinodale, ma riviste e riadattate nel contesto della scheda biblica ma soprattutto della nostra vita diocesana.

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